Il Ciliegio è un albero da frutto originario del continente europeo e appartenente al genere Prunus, lo stesso del quale fanno parte anche l’albicocco, il pesco e il susino. Il ciliegio è una pianta molto apprezzata esteticamente perché durante la primavera si riveste di piccoli fiori bianchi che escono in mazzetti di tre o quattro da un' unica gemma. Questa disposizione favorisce il richiamo visivo degli insetti che contribuiscono al trasporto del polline. La corteccia è particolarmente apprezzata nella produzione di mobili, strumenti musicali e oggettistica varia per il suo colorito rossastro. Le foglie hanno una caratteristica peculiare: appena uscite dalla gemma sono ripiegate lungo la nervatura principale con le due metà incollate da una specie di resina. In questo modo la pianta protegge le foglie ancora giovani e delicate. Il frutto, la Ciliegia, è generalmente sferico con dimensioni che variano dagli 0,7 ai 2 centimetri di diametro, la cui forma può essere a cuore o sferica. Il colore, normalmente rosso, può avere delle variazioni dal giallo chiaro al rosso scuro intenso. All' interno del frutto solitamente è presente un singolo nocciolo di circa 6 mm di diametro contenente un minuscolo seme. Del ciliegio fanno parte due specie: l'avium, cioè il dolce, molto diffuso in Italia, con portamento assurgente, e il cerasus (amarena) , l'acido, più cespuglioso e pollonifero, diffuso più nel nord Europa. Il ciliegio ha molte varietà, specie simili, ibridi e cultivar, coltivati sia per scopo produttivo che per uso ornamentale. Sebbene rustico preferisce un terreno con humus. Non accetta acqua ristagnante. Richiede luce ma accetta anche la mezza ombra. Vive bene nei boschi e specialmente al margine di radure. Resiste al freddo.